Lentamente muore chi diventa schiavo dell'abitudine, ripetendo ogni
giorno gli stessi percorsi, chi non cambia la marca, chi non
rischia e cambia colore dei vestiti, chi non parla a chi non conosce.
Muore lentamente chi evita una passione, chi preferisce il nero su
bianco e i puntini sulle "i" piuttosto che un insieme di emozioni,
proprio quelle che fanno brillare gli occhi, quelle che fanno di uno
sbadiglio un sorriso, quelle che fanno battere il cuore davanti
all'errore e ai sentimenti.
Lentamente muore chi non capovolge il tavolo, chi è infelice sul
lavoro, chi non rischia la certezza per l'incertezza, per inseguire un
sogno, chi non si permette almeno una volta nella vita di fuggire ai
consigli sensati. Lentamente muore chi non viaggia, chi non legge, chi
non ascolta musica, chi non trova grazia in se stesso. Muore lentamente
chi distrugge l'amor proprio, chi non si lascia aiutare; chi passa i
giorni a lamentarsi della propria sfortuna o della pioggia incessante.
Lentamente muore chi abbandona un progetto prima di iniziarlo, chi non
fa domande sugli argomenti che non conosce, chi non risponde quando gli
chiedono qualcosa che conosce.
Evitiamo la morte a piccole dosi, ricordando sempre che essere vivo
richiede uno sforzo di gran lunga maggiore del semplice fatto di
respirare.
Soltanto l'ardente pazienza porterà al raggiungimento di una splendida
felicità.
Pablo Neruda
Se vi fosse sfuggito ho messo come header parte di una incisione di Gustave Doré (1832-1883) tratta dalla edizione da lui illustrata de "Il paradiso perduto" di John Milton.
bye
ma addirittura agghicciato?? :O non ti capisco condividerei l'espressione se si trattasse di britney spears o simili...ma è madonna...una delle colonne portanti della musica leggere mondiale.... :D ormai tutto ciò che fa anche se fatto male è fatto bene...:did u understand me?? :P
RispondiEliminadavvero bella poesia...e condivide anche il mio modo di vivere la vita....
RispondiEliminaHo tanto l'impressione che sia io che te siamo due rincoglioniti: o per sbronza, o per stanchezza, o per qualsiasi altra cosa...sono cmq, più le volte che stiamo fusi che quelle in cui siamo coscenti....MEGLIO COSI'!!!! Ti ho citato un'altra volta....ormai sta diventando un'abitudine, ma spesso quello che dici tu lo condivido in pieno(tranne che per Ricky!!!). Volevo farti una domanda....anzi due: ti piace Roberto Baggio? Noto che parli poco della tua vita, dei tuoi affetti e in generale di quello che sei....è una scelta o è solo un fatto di privacy? Lo so...sono curiosa....ma non ci posso fare nulla, è una caratteristica della Bilancia!!!
Baci, Ila
Nemmeno io ne capisco un granchè di poesia, ma Neruda mi colpisce sempre, le sue poesie sono molto immediate; penso che un poeta in grado di stupire anche persone che in generale non si interessano di quello che fa sia veramente molto bravo!
RispondiEliminaIo A nightmare before Christmas non l'ho mai visto ç_ç ero troppo piccola all'epoca, non è che ci capissi molto... o forse non me ne sono mai interessata; l'altra sera sui navigli a Milano ho visto un ragazzo travestito da Jack Skeleton, si era fatto una bellissima maschera di cartapesta, era stupendo *_* mi ha fatto venire una voglia matta di vedere il film!!
A me Berserk non piace, non è il mio genere di fumetto, per quanto giapponese possa essere XD che cos'ha fatto Alan Moore? L'ho già sentito...
ciao!^^
veramente una spelndida poesia... contiene delle grandi verità...
RispondiEliminaio l'ho attaccata in camera questa poesia, però in spagnolo, in italiano non l'avevo mai letta.
RispondiEliminasemmai ti andasse di scambiare due kiakkere sulla poesia...beh non ne sarò esperta, ma appassionata si, lo posso dire...
RispondiEliminabellissimo "The nightmare before christmas", lo consiglierei a1po' di adulti... bacio