mercoledì 27 luglio 2005

A presto!!

Eccomi qua a scrivere a poche ore dalla mia partenza,dopo una mattinata infuocata!Devo riuscire a capire come mai tutte le cose che ci sono da fare come per uno strano sortilegio si concentrano il giorno prima di partire o come nel mio caso addirittura la mattina prima di partire.Cosa stranissima che si può spiegare con il fatto che fino a quando non si ha l'acqua alla gola è così facile rimandare tutto a un altro giorno,ma quando quel giorno arriva malediresti te e la tua pigrizia cronica!!Per la precisione ho il treno tra due ore,motivo per cui questo post non sarà molto lungo,ma spero comunque apprezzabile!Trascorrerò le mie vacanze(circa 20 giorni) al mare,cercando di riposarmi,obiettivo primario,e di non perdere il ritmo di studio,sperando magari di ricevere qualche gradita visita di amici.Sono sinceramente contento di spendere questi giorni in tranquillità,sento che ne ho davvero bisogno.Forse è la prima estate in cui ho saputo riconoscere il mio vero bisogno e agito di conseguenza.Mi sarei aspettato di avere qualche rimpianto per le vacanze con gli amici sfumate,ma non è così,prova tangibile della bontà delle mie decisioni.Con questo concludo augurando a tutti una divertente,riposante e serena estate!Nei giorni scorsi non ho scritto molti post ma credo siano abbastanza lunghi e intensi da stuzzicare riflessioni e opinioni,in attesa che tra due giorni Abyss,torni a deliziarci con i suoi post,magari anche con qualche racconto da Cracovia.Saluti a tutti e ci sentiamo al mio ritorno!

martedì 26 luglio 2005

Live da Cracovia!

 Eccomi a postare ad un ora indegna dalla postazione internet dell'ostello dove alloggiamo a Cracovia...

La vacanza mia e dei miei compagni di viaggio volge oramai al termine e nonostante questa sia stata serata di discussioni il bilancio generale e` ben piu` che positivo: ottima birra e cibo a prezzi ridicoli, polacchi simpatici e disponibili e ragazze a dir poco splendide (nonostante la mia situazione psicologica attuale non mi abbia permesso di pensarci troppo).

Vi saluto quindi a un giorno o poco piu` dalla partenza con la consapevolezza di aver bevuto (e mangiato) decisamente troppo ma di aver trascorso una bella vacanza lontano dalle vicende di casa e dallo studio, che purtroppo torneranno presto ad opprimermi.

Ci tengo a ringraziare StrongAle per aver aggiornato il blog, nella speranza che continui con un ritmo simile (studio e vacanze permettendo), e tutti coloro che hanno letto questo blog in questi giorni.

Se non sono in condizioni troppo pietose tornero` a scrivere per il 30...

bye

Si parte!

L' estate è cominciata da un pezzo ma oramai non funziona più come quando eravamo più piccoli.L'inizio dell'estate non è sinonimo di inizio delle vacanze.Per quanto mi riguarda trascorrerò le vacanze al mare nel luogo di villeggiatura nel quale ogni anno cerco di trascorrere almeno qualche giorno,perchè sin da piccolo ci vado e ormai non posso farne a meno.In realtà sarei dovuto partire per un Inter-rail di 22 giorni,ma mi sono accorto in tempo di aver scelto la compagnia più sbagliata per un viaggio di questo tipo.Inoltre dal momento che l'ultimo periodo mi ha snervato ho preferito trascorrere una ventina di giorni in tranquillità,riposandomi e prendendomi del tempo per poter studiare,in quanto a settembre ho in testa di fare esami e non di stare a uccidermi di malinconia per l'estate appena terminata.Non posso permettermi più di perdere tempo con lo studio!Mi sono però ripromesso che la prossima estate cercherò ancora di fare questo benedetto interail ma ho già in testa tutt'altra pasta di compagni,che avrei coinvolto molto volentieri anche adesso ma sono già volati all'estero...Perchè mi piace un viaggio del genere?Perchè secondo me è la vera essenza del viaggiare per noi ragazzi.Un'esperienza on the road(o meglio on the railroad)tramite la quale sei ,insieme ai tuoi compagni,l'unico artefice della tua vacanza,che puoi costruire giorno dopo giorno grazie a una cartina e qualche indirizzo di ostelli.Credo soprattutto che sia una delle vie più belle e più soddisfacenti di viaggiare.Mi piace soprattutto l'idea di prendere uno zaino in spalla e partire e in poco più di 20 giorni visitare tutto quello che è umanamente possibile vedere con veri amici al tuo fianco che sanno apprezzare come te questo spirito e su cui sai di poter contare.Ho in mente le vacanze "prendi e parti" che ad esempio mio babbo si poteva concedere e in qualche modo mi piacerebe emularlo,ben consapevole che adesso le cose sono ben diverse e se provi a viaggiare con l'autostop,non solo nessuno si ferma,ma è anche molto probabile che finisca all'ospedale!Al termine della mia riflessione vi propongo una canzone dei Modena City Ramblers che incarna,a mio avviso,lo spirito che ho descritto sopra.Il viaggio di Ernesto Guevara durò molto più del previsto e lo portò laddove neanche lui avrebbe immaginato,ma non importa,ciò che vorrei sottolineare è l'idea iniziale che portò Ernesto e Alberto a saltare in sella alla "Poderosa" e attraversare,con mille peripezie,il continente americano,con la convinzione che non sarebbe stato facile e che se la sarebbero dovuta cavare.Ma un viaggio del genere ti ripaga sempre:il contatto con realtà diverse da quella in cui era abituato a vivere spinsero Ernesto in una direzione ben precisa e aiutarono Alberto con la sua vocazione di medico.Lo spirito con il quale si apprestarono a partire incarna perfettamente quella che è,a mio parere,l'essenza di un viaggio!


TRANSAMERIKA


                    



Sei partito alla grande con Alberto e con la moto

Siam venuti tutti quanti a salutarvi

Con un augurio, un abbraccio, una risata e una bottiglia

E le ragazze una lacrima ed un bacio



Nel bagaglio avevate due coperte e un po' di mate

Una chiave del 10 e fil di ferro

Una mappa, qualche libro, un paio di indirizzi

Hermanos, vayanse con Dios!



Nonstante le cadute e le rotture del motore

Avete attraversato il continente

E scroccato da mangiare e sofferto freddo e fame

E abbandonato la moto in rottami.



Hai parlato con gli indios rassegnati ed impassibili

Ai mineros dai polmoni avvelenati

Ai lebbrosi sepolti in ospedale giù all'inferno

E li hai portati nel ricordo con te



Addio, non perderti

Resta allegro come sei

Dalle piste di Temuco

Alle vette di Abancay

Tieni gli occhi sempre aperti

Custodisci l'ultima idea

Noi ci prepariamo a seguirti

TRANSAMERIKA



Ho sentito che da allora sei diventato grande

Comandante vittorioso e poi ministri

Che hai sfidato dittatori e per anni li hai beffati

E che adesso tutto il mondo ti conosce.



Ma a noi piace ripensare alla tua voglia di partire

Alla moto caricata all'impossibile

Agli scherzi di Alberto, alla sete di avventura

E' un bel modo per dire libertà



Addio, è il capolinea

So che non ritornerai

A Quebrada de lo Yuro

Ti aspettavano i macellai

Ti hanno mostrato ai giornalisti

Hanno detto "Eccolo, è lui"

Regna l'ombra su Valle Grande

TRANSAMERIKA



Addio, dormi tranquillo

Perché non finisce qui

L'avventura è ripartita

Resta intatta l'ultima idea

E da qualche parte del mondo

C'è qualcuno come te

Che prepara un nuovo viaggio

TRANSAMERIKA

       

lunedì 25 luglio 2005

No bravery

Nei giorni scorsi si sono susseguiti attentati,esplosioni e soprattutto morti gratuite.Non voglio,qui,parlare del come e del perché di questi avvenimenti,poiché credo che,al di là di ciò che i tg ci raccontano, ognuno di noi abbia un’idea ,magari non molto precisa,un po’ confusa di ciò che sta accadendo.Vorrei solo sottolineare l’inutilità e la stupidità di questi gesti che costano la vita di persone innocenti che, come ogni giorno, stavano andando a lavoro o che si stavano godendo il meritato riposo dopo un anno di stress lavorativo.Sono fermamente convinto che nessuno abbia il diritto di giocare con la vita degli altri e di uccidere senza motivo,anche se chi lo fa è convinto delle proprie motivazioni.No,non ci sono scuse per chi uccide un’altra persona.Ma questo ovviamente è il mio modestissimo parere.E mentre scrivo un tg ha appena annunciato la notizia di una strage di 40 civili a Baghdad come se niente fosse,come una cosa all’ordine del giorno,la quale purtroppo ormai è,anche se credo che si dovrebbe onorare in maniera migliore la memoria di queste vittime.Spesso gli annunci dei tg mi sembrano più liste della spesa che cronache di attentati e uccisioni di massa.

 



 


Adesso vorrei proporvi il testo di una canzone di James Blunt,che lo stesso ha scritto mentre si trovava in Kosovo con il contingente di pace ONU,contingente che ha lasciato per i motivi che nella canzone sono mostrati con una semplicità e una sensibilità che mi hanno molto colpito.Siamo circondati da dolore e sofferenza,lo sappiamo ma forse non ce ne rendiamo realmente conto.Credo si debba prendere coscienza di tutto questo e rendersi conto che basta voler aprire gli occhi,è così difficile?



A presto!


 

NO BRAVERY

 There are children standing here,

Arms outstretched into the sky,

Tears drying on their face.

He has been here.

Brothers lie in shallow graves.

Fathers lost without a trace.

A nation blind to their disgrace,

Since he's been here.



And I see no bravery,

No bravery in your eyes anymore.

Only sadness.



Houses burnt beyond repair.

The smell of death is in the air.

A woman weeping in despair says,

He has been here.

Tracer lighting up the sky.

It's another families, turn to die.

A child afraid to even cry out says,

He has been here.



And I see no bravery,

No bravery in your eyes anymore.

Only sadness.



There are children standing here,

Arms outstretched into the sky,

But no one asks the question why,

He has been here.

Old men kneel and accept their fate.

Wives and daughters cut and raped.

A generation drenched in hate.

Yes, he has been here.



And I see no bravery,

No bravery in your eyes anymore.

Only sadness.



venerdì 22 luglio 2005

Che periodo,ragazzi!

Riprendo a scrivere sul blog dopo tempo immemorabile dal mio ultimo post.Mi vergogno un po' di far passare sempre così tanto tempo tra un post e il successivo,ma nell'ultimo mese e mezzo ho vissuto in apnea ed è soltanto da pochi giorni che sono tornato a respirare a pieni polmoni.Artefice principale della mia latitanza prolungata è stato lo studio.Chiunque potrebbe dirmi che,sebbene abbia avuto molto da studiare,un po' di tempo a fine giornata per lasciare un mio pensiero,toccata e fuga,lo avrei potuto comunque trovare!Ed è vero,ma in questo periodo sono stato quasi alienato,mi sono limitato ai bisogni primari,tutto il resto costituiva un contorno che preferivo ignorare perchè quasi irritante,come se avessi avuto paura che avrebbe potuto deconcentrarmi o spostare la mia attenzione su cose "futili".Lo stato in cui mi sono trovato è dovuto in parte al fatto che da settembre a gennaio scorsi ho seguito dei corsi dei quali non ho dato i rispettivi esami e ciò,unito ad altre situazioni,più o meno complicate,mi ha fatto perdere un sacco di tempo e alla resa dei conti ho cercato,come meglio ho potuto,di onorare lo studio, riuscendoci più o meno bene.Al termine di questa folle rincorsa,vuoi per il caldo ,vuoi per la mole di lavoro,mi sono ripromesso,sin da settembre,di organizzare il lavoro in maniera più razionale e produttiva.Tanto per la cronaca,frequento il corso di ingegneria civile presso l'università di Firenze e vi posso assicurare che sarebbe stata dura anche senza la cervellotica riforma del nostro "beneamato" ministro dell'istruzione (o distruzione?),la Letizia,per intenderci.Infatti,non so se tutti lo sanno,ma ad oggi,gli studenti di ingegneria si trovano costretti a sostenere i trenta e passa esami che,nel vecchio ordinamento,consentivano di ottenere la laurea,in soli tre anni,perchè in questo modo si possono sparare in allegria altri due anni di specialistica alla quale approderanno con un livello di istruzione ben al di sotto di quello dei suddetti colleghi del V.O..Oltre,quindi,al vergognosol ivello di istruzione,il risultato più lampante è la grandissima fatica con la quale,comunque,non riusciamo a parare i colpi e che alla lunga ,sicuramente,spedirà qualcuno al manicomio.Ragazzi,questo sistema non funziona e io ne sono la prova vivente,per ora!


A presto!

mercoledì 20 luglio 2005

Saluti...

 Ci siamo cari lettori domani il sottoscritto con tre amici lascera` l'italico suolo alla volta di Cracovia, Polonia dove passera` una settimana all'insegna, si spera, del divertimento e del relax.

In questi giorni che hanno preceduto la partenza, oltre a preparami per il viaggio, ho tentato di rimettere ordine nei vari macelli che mi son successi ultimamente e in certo qual modo credo di esserci riuscito, o almeno sento di poter partire avendo fatto e detto cio che potevo. In ogni caso sebbene tardi ho capito quello che volevo ed ho aigto di conseguenza, se cambiera` qualcosa lo potra` dire solo il tempo. Ho ovviamente dei rimpianti per gli errori commessi ma gli ho commessi in piena liberta` e come si dice: errare e` umano (e dico io: umano sarebbe anche concedere la possibilita` di rimediare) e quindi non ci penso piu` di tanto.

In ogni caso parto sereno e con una gran volgia di staccare al spina e godermi la visita a Cracovia quanto piu` possibile.

Se non perdero` troppa salute fisica (a quella mentale ho oramai rinunciato) a causa della birra e delle nottate cracoviane (si dira` cosi??) dovrei tornare a scrivere intorno al 29-30 di luglio.

Saluto quindi tutti quelli che leggono questo misero blogguccio, i miei amici , eventuali anime perse di passaggio, tutti quelli che ho dimenticato e quant'altro...

Statemi bene e passate delle buone vacanze... vedro` di fare lo stesso!



La Polonia meta delle mie vacanze 2005



bye

martedì 19 luglio 2005

Quelli che benpensano

Un notturna citazione musicale che per qualche motivo sentivo il bisogno di fare, scrivero di nuovo domani prima di andarmene in vacanza.


Sono intorno a noi, in mezzo a noi, in molti casi siamo noi
a far promesse senza mantenerle mai se non per calcolo,
il fine è solo l'utile, il mezzo ogni possibile,
la posta in gioco è massima, l'imperativo è vincere
e non far partecipare nessun altro
nella logica del gioco la sola regola è esser scaltro :
niente scrupoli o rispetto verso i propri simili
perché gli ultimi saranno gli ultimi se i primi sono irraggiungibili.
Sono tanti, arroganti coi più deboli, zerbini coi potenti, sono replicanti,
sono tutti identici, guardali : stanno dietro a maschere e non li puoi distinguere.
Come lucertole s'arrampicano, e se poi perdon la coda la ricomprano.
Fanno quel che vogliono si sappia in giro fanno: spendono, spandono e sono quel che
hanno...
Sono intorno a me ma non parlano con me... Sono come me ma si sentono meglio...
. e come le supposte abitano in blisters full-optional,
con cani oltre i 120 decibels e nani manco fosse Disneyland,
vivon col timore di poter sembrare poveri :
quel che hanno ostentano, tutto il resto invidiano, poi lo comprano,
in costante escalation col vicino costruiscono :
parton dal pratino e vanno fino in cielo, han più parabole sul tetto che S.Marco nel
Vangelo..
Sono quelli che di sabato lavano automobili che alla sera sfrecciano tra l'asfalto e i pargoli,
medi come i ceti cui appartengono, terra-terra come i missili cui assomigliano.
Tiratissimi, s'infarinano, s'alcolizzano e poi s'impastano su un albero - boom !
Nasi bianchi come Fruit of the Loom che diventano più rossi d'un livello di Doom..
Ognun per se, Dio per se, mani che si stringono tra i banchi delle chiese alla domenica
- mani ipocrite - mani che fan cose che non si raccontano
altrimenti le altre mani chissà cosa pensano - si scandalizzano -
Mani che poi firman petizioni per lo sgombero,
mani lisce come olio di ricino,
mani che brandiscon manganelli, che farciscono gioielli, che si alzano alle spalle dei
fratelli.
Quelli che la notte non si può girare più, quelli che vanno a mignotte mentre i figli guardan
la tv,
che fanno i boss, che compran Class, che son sofisticati da chiamare i NAS, incubi di
plastica
che vorrebbero dar fuoco ad ogni zingara
ma l'unica che accendono è quella che da loro l'elemosina ogni sera,
quando mi nascondo sulla faccia oscura della loro luna nera..



Frankie Hi-Nrg - Quelli che benpensano

bye

lunedì 18 luglio 2005

Fantasma

Vivo
Guardando le stesse facce
Sentendo le stesse storie
Pensando:
ho quello che volevo?
Come il vento che soffia prima della tempesta
Un brivido percorre la schiena
Le spalle al muro
Se ho paura
resisto
Semplice e' la via per il lato oscuro
poco tempo per correggere gli errori commessi
dimmi dove buttero' i miei sogni

Dovrei passare tutta la vita a pensare alle cose che ho,
Alle cose che vorrei,
Al modo di raggiungerle
E poi a come difenderle ?
Ma io non so cosa avevo prima
E non so quello che ho adesso

Sorrido ad ogni nuovo giorno perche'
Vivo sperando
Che le persone che amo
Proseguano nel viaggio
Stammi affianco
Ammira dall'alto il paesaggio
La bellezza intorno
Da Torino a Catania
Sopra un furgone
Una breve tappa a Roma
Citta' dell'imperatore
Indomita Genova
Le lacrime di Luglio
infondere paura come forma di controllo

Dovrei passare tutta la vita a pensare alle cose che ho,
Alle cose che vorrei,
Al modo di raggiungerle
E poi a come difenderle ?
Ma io non so quello che ho adesso

Sono storie facili
Come quelle che
Ti raccontavano da piccolo e tu credevi vere
Come e' stato facile
Restare fermo immobile
Chiudendo gli occhi e rinunciando a vedere

Moka Style

Non e' piu tempo di credere
che tutto giri intorno alla solita marchetta radiofonica
crisi di nervi discografica
sciogliete i cani per capire cosa va di moda oggi
...compra ragazzino compra!
ho seguito i miei fantasmi
ora fantasma sono
questo e' quel che hai
perche' tu lo vuoi!

hai...vuoi

Questo e' quel che hai
perche' tu lo vuoi
ora...e dimmi se...
questo e' quel che hai
perche' tu lo vuoi
sono un fantasma dimmi se ci sei
Questo e' quel che hai
perche' tu lo vuoi
ora...e dimmi se...
questo e' quel che hai
perche' tu lo vuoi
ora...

Sono storie facili
Come quelle che
Ti raccontavano da piccolo e tu credevi vere
Come e' stato facile
Restare fermo immobile
Chiudendo gli occhi e rinunciando a vedere



Linea77 - Fantasma


bye

Puzzle di rabbia, frustrazione e dolore...

 Perche` la vita va cosi`? Perche quando si pensa di aver trovato un equilibrio, di essersi fatti una ragione di come le cose vanno\sono andate succede sempre qualcosa che ti riprecipita in una condizione dalla quale a stento sei riuscito ad uscire?

Perche` proprio quando, dopo settimane di tormenti interiori e  seghe mentali (come se di mio non mi tormentassi gia` abbastanza), sei sicuro di essere riuscito a farti una ragione del corso delle cose, di aver messo a posto (magari a forza) i pezzi del puzzle e di aver trovato le responsabilita` e le spiegazioni a quasi tutto, devi venire di nuovo precipitato nella incertezza e il tuo puzzle, per quanto incompleto e mal costruito, deve venire mandato in pezzi di nuovo?

Perche` quando sei oramai sicuro che nel corso delle cose il tuo ruolo e` stato chiaro e non hai piu` di tante responsabilita`, un maledetto sms ti solleva la patina di cenere che avevi messo a forza sui tuoi occhi e ti mostra come di nuovo sei riuscito, anche se non da solo, a mandare tutto a puttane?

Perche` uno che studia comunicazione si deve far fregare proprio da quella? Come puo` un fraintendimento idiota, di cui ignoravi l'esistenza, scaraventarti di nuovo in un abisso del quale avevi ormai scalato le pareti roventi?

Porobabilmente i segni che la scalata mi avevano lasciato non erano sufficenti e dovevo ritentarla con la consapevolezza pero` che questa volta avro` la schiena carica dei macigni di reponsabilita` che avevo non avevo credevo di dover sopportare...

Si avevo bisogno di uno sfogo, non so se mi e` bastato ma almeno mi ha aiutato...

Il mio attuale stato mentale

bye

domenica 17 luglio 2005

Mare...

 Ebbene si ieri notte (stamattina? o_O) alle 3:45 sono rientrato da una gita al mare di un giorno con un variopinto gruppo di amici. Meta designata Marina di Cecina (non sara` la Sardegna ma almeno e` melgio di Viareggio) dove uno dei suddetti amici ha la casa.

Onestamente, nonostante le mie attuali condizioni psicofisiche siano paragonabili a quelle di una lumaca, avevo proprio bisogno di una giornata di mare per staccare un po' dalla monotonia Fiorentina e dai vari problemi che ultimamente mi hanno assillato.

Giornata balneare piacevole quindi, culminata con una bella cena a base di pesce e birra sul lungomare di S.Vincenzo.

Stranamente non mi sono nemmeno scottato troppo. Sara` perche' dopo pranzo me ne son stato sotto l'ombrellone ad ascoltare i TOOL e a leggermi il mio libro o per la crema solare o che so io... ma non ho preso il solito colorito da aragosta che segue le mie giorante marinare.

Tutto questo per giustificare il fatto che  date le mie condizioni odierne non ho trovato niente di meglio da scrivere... rimediero` in futuro, forse.

Cecina

bye

venerdì 15 luglio 2005

Arezzo Wave 2005

 Ieri sono stato con il mio buon amico Andrea alla XIX edizione di Arezzo Wave e mi sembra doveroso fare un report di una ottima giornata passata all’insegna del relax e della buona musica!
Il festival ha una storia gloriosa ed è uno tra i migliori eventi rock (sempre troppo pochi a mio avviso) in Italia, ed è per altro completamente gratuito ma ciò nonostante splendidamente organizzato (bagni numerosi e decenti, parecchi punti di ristoro con prezzi accettabili, moltissime iniziative e tutto senza le classiche file kilometriche).
Mi preme poi dire che avevo provato a postare direttamente dal Mainstage di Arezzo Wave, dove vi è una postazione internet gratuita, ma non ci sono riuscito per problemi tecnici…
Ma bando alle ciance e vediamo un po’ di parlare della giornata di ieri: partenza da Firenze in macchina nel pomeriggio (verso le 17) con un caldo asfissiante (grazie di esistere aria condizionata in macchina) ed arrivo ad Arezzo tramite autostrada A1 in un oretta o poco più.
Raggiungiamo facilmente lo stadio comunale dove si trova il Mainstage e parcheggiamo praticamente davanti senza alcun problema, nonostante fossimo stati messi in guardia da possibili fatiche da Ercole necessarie per trovare un posto.

Dato che all’inizio del concerto sul mainstage mancano ancora un paio d’ore, ma che era troppo tardi per raggiungere lo Psycho Stage, dove si tengono i concerti pomeridiani, ci siamo fatti due passi per Arezzo fino ad arrivare alla arena del Teatrowave dove abbiamo consumato la prima birra della giornata.


Il palco di TeatroWave.

il palco di TrattroWave.


Finita la birra e scambiate due chiacchere oramai si era fatta ora di tornare verso lo stadio per assistere al concerto principale della giornata che aveva in scaletta:

Zorn
The Rakes
Liars
British Sea Power
Bjorn Berge
Linea77 (in sostituzione dei Motorhead che hanno annullato il tour estivo per problemi di salute di Lemmy)

Quando siamo entrati nello stadio, ancora abbastanza deserto, stavano finendo di suonare i genovesi Zorn che proponevano un nu/trash metal onesto ma che non sono stato in grado di apprezzare a fondo dato che ho ascoltato soltanto gli ultimi due pezzi. Tuttavia sono riuscito ad acchiappare al volo (in maniera un po’ vergognosa) uno dei Cd che hanno lanciato dal palco a fine concerto e me li posso ascoltare a casa con tutta calma.
Dopo gli Zorn sono saliti sul palco, introdotti da Paola Maugieri e Mixo (che presentano tutte le serate sul mainstage), gli inglesi The Rakes che proponevano post-punk energico e abbastanza divertente ma che ci siamo goduti solo per un po’ prima di andare a sederci sulle gradinate dello stadio per una cena a base di panini e birra.
Dopo la “lauta” cena siamo scesi di nuovo sul campo per vedere i Liars da NYC gli artisti che meno mi hanno convinto nella serata, il loro punk/funk (non chiedetemi il senso della definizione; io non ci ho trovato molto ne di punk ne di funk ma insomma…) a mio avviso risulta piuttosto ostico e le loro sonorità decisamente troppo strane (da far notare che a me la musica “strana“ piace) per catturare a fondo l’interesse mio o della maggioranza dei presenti.

I Liars.

I Liars in concerto.

Finita l’esibizione dei Liars (menomale) è stata la volta dei British Sea Power, formazione inglese che ha presentato uno show abbastanza divertente e un rock, dalle sonorità molto inglesi, abbastanza godibile. Il loro concerto è stato abbastanza apprezzato dal pubblico che si stava facendo sempre più numeroso e il loro finale è stato all’insegna delle prodezze atletiche del chitarrista che si è arrampicato sul per la struttura del palco per cercare di scorgere il tastierista (che armato di tamburo si era messo a girellare tra il pubblico).

British Sea Power

L'esibizione dei British Sea Power (foto pessima lo so).

Ma è dopo la loro esibizione che ha fatto il suo ingresso sul palco l’artista che più mia ha colpito tra quelli presenti ieri sera: Bjorne Berge. Questo ragazzone (veramente immenso) norvegese ha tenuto il palco da solo armato di chitarra e piede destro, con cui teneva il tempo, proponendo una musica che mescola influenze blues, funk e rock ed è riuscito a scuotete un pubblico che fino ad allora era sempre rimasto piuttosto freddo. Da sottolineare le ottime doti chitarristiche del norvegese che tra slide, fingerpicking e giri blues ha fatto la gioia di musicisti e appassionati di chitarra presenti (me compreso ovviamente).
Travolgente e degna di nota infine la sua versione di “Ace Of Spades” dei Motorhead eseguita a fine esibizione, che ha riscosso un grande successo tra il pubblico a cui la sorte ha negato la possibilità di vedere dal vivo Lemmy e soci.

Bjorne Berge

Bjorne Berge la sorpresa della serata.

La giornata si è conclusa con i torinesi Linea77 ed il loro punk/hardcore/rock (definizione da me coniata adesso e che non rispecchia assolutamente la complessità del loro sound… provare per credere) che hanno fatto un ottimo show energico e tirato come nella loro migliore tradizione.
Il pubblico scaldato dall’ottimo Bjorne Berge ha risposto piuttosto energicamente all’assalto sonoro dei torinesi e l’esibizione è stata molto divertente e coinvolgente.

Linea77!!!

Ed infine i Linea77 headliner della serata.

Finiti i concerti ci siamo avviati, molto soddisfatti, alla macchina e abbiamo ripreso la via di Firenze consci di aver passato un a bella giornata diversa dal solito ascoltando musica di qualità.

Il mio amico Andrea e me.

Il mio amico Andrea e me (non si fosse capito sono quello sulla destra).

Ho un unico rimpianto: non aver preso il cd di Bjorne Berge… ma 17 euro erano decisamente troppi!
L’anno prossimo, esami permettendo, sarò di nuovo ad Arezzo!
bye

giovedì 14 luglio 2005

Into The Void

Rocket engines burning fuel so fast
Up into the night sky they blast
Through the universe the engines whine
Could it be the end of man and time.
Back on Earth the flame of life burns low
Everywhere is misery and woe
Pollution kills the air, the land and sea
Man prepares to meet his destiny.

Rocket engines burning fuel so fast
Up into the black sky so vast
Burning metal through the atmosphere
Earth remains in worry, hate and fear
With the hateful battles raging on
Rockets flying to the glowing sun.
Through the empires of eternal void
Freedom from the final suicide.

Freedom fighters sent out to the sun
Escape from brainwashed minds and pollution.
Leave the earth to all its sin and hate
Find another world where freedom waits.

Past the stars in fields of ancient void
Through the shields of darkness where they find
Love upon a land a world unknown
Where the sons of freedom make their home.

Leave the earth to Satan and his slaves
Leave them to their future in their graves
Make a home where love is there to stay
Peace and happiness in every day.



Black Sabbath - Into The Void


Questo testo era d'obbligo!
bye

lunedì 11 luglio 2005

Arancia Meccanica

Sono finalmente riuscito a vederlo... Assolutamente splendido! Adoro Kubrick! Altamente consigliato a tutti gli amanti del grande cinema (come tutta l'opera di Kubrick d'altro canto).


Locandina Arancia Meccanica




"E' buffo come i colori del vero mondo diventano veramente veri soltanto quando uno li vede sullo schermo"






Arancia Meccanica (Clockwork Orange) - 1971 regia di Stanley Kubrick




bye

Ritratto stile South Park!

 Girovagando per gli oscuri meandri della rete mi sono imbattuto in uno splendido programmino flash di nome South Park Studio che permette di creare nuovi personaggi per South Park e sopratutto di tentare di ricreare se stessi o i propri amici con le sembianze dei personaggi del cartone animato.
Ovviamente io ho provato con me stesso e tutto sommato il risultato non e` abbastanza vicino all'originale...

Abyss versione South Park

Allora che ne dite? Adesso avete un idea, seppura vaga, di come son fatto...
Se volete provare anche voi non avete che da clickare QUI
!

Ora mi metto a fare la caricatura a tutti i miei amici...

bye

domenica 10 luglio 2005

Coerenza sexy-pop

 Quando nel 1998/1999 mettemmo su con altri due amici il nostro primo gruppo (punk) da liceo iniziavano anche ad imperversare alla radio e alla TV le prime reginette del Pop come Britney Spears, Christina Aaguilera e cloni vari.

Al tempo giovani, inesperti e un po’ idealisti facevamo soventi fantasie su un nostro futuro di stelle del punk-rock e ci piaceva particolarmente scherzare su un frase che avremmo dovuto dire durante le nostre prime interviste, una frase tanto cara all’epoca anche alle suddette signorine e che recitava all’incirca così: “Il mio produttore voleva che mi trasformassi in un bomba sexy ma io ho rifiutato non volevo dare una immagine del genere di me…”

Ora non ricordo se le parole fossero precisamente queste ma il senso è quello e l’idea di fare un intervista e recitare una frase del genere, emulando ragazze ben più piacevoli di aspetto di noialtri, ci divertiva non poco.








Di tempo ne è passato tanto da quegli anni, il liceo è finito, i Lich (il gruppo sopra citato) si sono sciolti, i gusti musicali si sono evoluti, siamo diventati musicisti migliori e più esperti e l’idealismo se ne è andato lasciano il posto alla convinzione che in Italia è probabilmente più facile diventare presidente del consiglio che sfondare nel mondo della musica.Chi invece resiste ancora sono personaggi come la Spears o la Aguilera (i titani dato che molte altre stelline del pop sono sparite) ma non sono rimaste assolutamente le stesse di allora, anzi sono diventate proprio quello che giuravano di non voler diventare delle bombe sexy.  Cpoertina di un DVD di Britney Spears


Guardando le recenti produzioni video-musicali delle due signorine, il video di Dirrty in primis, ci si rende conto di come la mentalità sia cambiata così come il loro rapporto con il “pudore”, all’epoca ostentato tanto orgogliosamente (come disse un mio amico riferendosi al video di Dirrty: “…se la Aguilera continua così in capo a tre anni finisce a fare porno”).

Ovviamente lungi da me dal dare giudizi bacchettoni o moralisti su quei video, che in effetti a volte sono una discreta gioia per gli occhi, ma sulla coerenza qualcosa da dire la avrei.

Non so cosa le spingesse allora a fare dichiarazioni simili come non so cosa le spinga a desso a comportarsi così (non che me ne importi poi molto) ma il fatto che una persona riesca a cambiare opinione così radicalmente nel giro di “pochi” anni un po’ mi agghiaccia.








 Bacio saffico tra Madonna e Christina Aguilera
Perché, comunque la si guardi, dal non voler dare una immagine sexy di se allo scambiarsi baci saffici con Madonna in diretta TV c’è un abisso almeno dal punto di vista etico (ammesso che di etica si possa parlare nel mondo dello spettacolo).

Forse a far cambiare loro idea è stato il successo o la fama o semplicemente la necessità di reinventare se stessi per far si di adeguare la propria immagine ai continui mutamenti di interesse del pubblico…





In ogni caso io, che nella coerenza un po’ ci credo ancora, quando in tv danno l’ultimo video della Spears sorrido tristemente ripensando agli scandali suscitati dalla gonnellina che si alzava nel suo primo video.

Ma forse sono solo invidioso del fatto che io continuo a suonare in una cantina e non davanti a milioni di persone e che su di me quei completini succinti non avrebbero certo fatto lo stesso effetto…



Oddio ho parlato di reginette del pop sul mio blog… sto invecchiando!



Le immagini pubblicate sono state leberamente trovate sul web mediante ricerca su Google e il copywright appartiene ai rispettivi autori.

bye
"Tra tutte le cose di questo mondo, l'informazione e` la piu` difficile da custodire, poiche` puo` essere rubata senza spostarla."


Erving Goffman


bye


venerdì 8 luglio 2005

Verde speranza...?

 Siamo al paradosso oramai è evidente! Oggi (ieri NdR) leggendo Repubblica sono rimasto scioccato dal richiamo alla tolleranza fatto da Gianfranco Fini ai suoi colleghi di governo della Lega. Ultimamente infatti le scellerate azioni degli esponenti leghisti occupano spesso (decisamente più di quanto non riesca a tollerare) le pagine della cronaca politica, e non solo, dei quotidiani. Ovviamente non mi riferisco soltanto al vergognoso attacco al presidente della repubblica Ciampi da parte di tre europarlamentari leghisti, tra i quali spicca luminoso in camicia verde Borghezio, e sul quale non ho parole da spendere, tanto è il disgusto che suscita in me e tanta è la fanghiglia che ha accumulato sul nostro già plurimacchiato paese, quanto alle recenti proposte di castrazione (con cesoie) per  gli stupratori o i continui attacchi contro gli immigrati (che hanno fatto si che nel varesotto recentemente vi sia stata una inquietante intesa tra leghisti e neofascisti).

Ma torniamo alle affermazioni di Fini: mi ha stupito come il leader di un partito di destra nazional-cattolica (visto gli ultimi sviluppi interni post-referendum il cattolico era d’obbligo) che viene dall’esperienza  dell’MSI faccia appelli alla tolleranza e al rispetto degli immigrati e contro la xenofobia. Fini dice giustamente che si deve avere rispetto per coloro che abbandonano il loro paese per cercare una vita migliore e ricorda agli italiani, che hanno evidentemente la memoria corta (soprattutto nel nord-est), che siamo stati un paese di emigranti per decenni.

Ci sono italiani o discendenti di italiani sparsi in tutti i continenti e l’emigrazione continua tutt’ora anche se magari con motivi diversi (fuga di cervelli in primis).

Fini si conquista un altro po’ del mio rispetto di “uomo di sinistra” e conferma la mia idea secondo cui nel bene o nel male gli unici politici degni (o quasi) di questo nome, nell’attuale centrodestra, siano dentro ad AN.

Certo se tutti questi bravi signori che si sono scagliati contro l’attacco leghista a Ciampi (esponenti di tutti i partiti della maggioranza esclusa la lega ovviamente) e contro le continue esagerazioni imbarazzanti della lega (non solo contro gli immigrati) ogni tanto si ricordassero che con questa gente loro ci siedono assieme nel governo allora potrei dare più credito alle loro affermazioni. Fintanto però continueranno a lasciare campo libero ad un manipoli di esagitati piccolo borghesi (piccolo in tutte le accezioni possibili) e contadini verdevestiti limitandosi, al massimo, a scuotere la testa come davanti alle marachelle di un bambino troppo vivace allora l’Italia continuerà a fare davanti all’Europa e al mondo figure come quella dell’altro giorno.



(Wow sono tornato a scrivere cose originali e polemiche…)


bye

giovedì 7 luglio 2005

London Calling...

Avevo un pezzo gia` pronto da pubblicare ma quanto e` successo a Londra mi ha fatto cambiare idea...

Ci tengo ad esprimere tutto il mio disgusto verso gli autori di questi attentati e ad unirmi al cordoglio per le vittime di questa cieca violenza!

Union Jack

Mi auguro che il conteggio delle vittime, gia` angosciosamente alto, non salga troppo...
L'uomo dimostra ancora una volta tutta la sua barbarie!
Diretta su Repubblica.it
bye

mercoledì 6 luglio 2005

Nuovo Avatar

 Stamani dovevo fare un esame ma e` stato rimandato all'11e mi trovo cosi` senza niente  da fare. Visto che oramai e` chiaro a tutti che, in questo periodo, non ho molto altro a cui pensare, mi dedico alla cura del mio bloggo.

In particolare ho cambiato Avatar (foto, ritratto... chimatelo come volete!) sostituendo lo shoggoth che mi accompaganava da un bel po' con una immagine decisamente piu` evocativa. Un domani, forse, quando avro` una foto di me che me che riterro` degna di rappresentarmi la cambiero` di nuovo.

Un post inutile insomma ma se non ne facessi la tag "inutile" che l'avrei fatta a fare?

In ogni caso devo dire che in questi giorni tengo una media di aggiornamentei per me invidiabile... se stasera ho voglia posto una bella citazione per non smentirmi!

bye

martedì 5 luglio 2005

Schism

Oramai son preso da un furore estatico da citazioni che mi porta a postare soltanto testi di canzoni, battute di film o estratti da libri. Dato che suppongo che questa situazione si protrarra` ancora per un po' ecco che vi propino il testo della bellissima Schism tratta dallo splendido album Lateralus dei Tool. In attesa che al sottoscritto torni la voglia di scrivere qualcosa di originale... e dire che di idee e spunti ne avrei.



I know the pieces fit cuz I watched them fall away
mildewed and smoldering, fundamental differing,
pure intention juxtaposed will set two lovers souls in motion
disintegrating as it goes testing our communication
the light that fueled our fire then has burned a hole between us so
we cannot see to reach an end crippling our communication.

I know the pieces fit cuz I watched them tumble down
no fault, none to blame it doesn't mean I don't desire to
point the finger, blame the other, watch the temple topple over.
To bring the pieces back together, rediscover communication.

The poetry that comes from the squaring off between,
And the circling is worth it.
Finding beauty in the dissonance.

There was a time that the pieces fit, but I watched them fall away.
Mildewed and smoldering, strangled by our coveting
I've done the the math enough to know the dangers of a second guessing
Doomed to crumble unless we grow, and strengthen our communication

cold silence has a tendency to atrophy any sense of compassion

between supposed lovers
between supposed brothers.

And I know the pieces fit.

TOOL - Schism





bye

lunedì 4 luglio 2005

Renton said:

Choose life. Choose a job. Choose a starter home. Choose dental insurance, leisure wear and matching luggage. Choose your future. But why would anyone want to do a thing like that?

 Trainspotting - 1996 regia di Danny Boyle

domenica 3 luglio 2005

Seabeast

If I stand around and watch them drown in a pool of gray

When we dive in I can surely say there's feud with force

Am I in your way? Please knock me down. Can I help you in?

When I'm not around let us all be found in certain ways



Dear Mr. Queequeg you have been informed your life's been saved You are not a black-hearted vicious mess so it has been claimed If this is the beast pulling us towards the east with mighty waves Let us look inside and pull out all your pride you know it's up to us



Holding pasts in ash black earth

Bound by roots

Roots into sand

Grow towards the giver

 

There's an open wound placed upon my heart in anger's rage

If we open up a spirit, a spirit that can bleed

Ahab the leading lad we can trust his obsession carries them

Meet us at the temple healing all the crippled



Don't forget the maimed

Lower soul sent with gifts offering

Teeth of hope travel with

Child laid next to mother



mastodon - seabeast


bye