Voglio ritagliarmi un po' di spazio per parlare di questa prima manche televisiva tra centrodestra e centrosinistra, inaugurata dai due maggiori esponenti dei partiti rivali, Prodi e Berlusconi.
Non voglio tanto soffermarmi sulle affermazioni dei due leader, tantomeno sul metodo usato per lo scontro che fino ad ora è forse stato il più equo, quanto sul risultato... Io onestamente, per quanto una scelta l'abbia già fatta da tempo, da questo dibattito non sarei stato in grado di capire con chiarezza le posizioni e i programmi dei partiti rivali. Mi è sembrato ad un certo punto che la mia scelta sul voto del 9 aprile si dovesse decidere tra chi era meno antipatico e meno palloso. E' chiaro che nei 2 minuti e 20 secondi che i due avevano a disposizione per rispondere alle domande non si poteva pretendere spiegazioni dettagliate, tanto più che tutti sappiamo che se Berlusconi parte per la tangente con i suoi numeri e le sue percentuali lo si deve abbattere... In realtà non mi sono piaciute per niente le domande. Nessuno che abbia accennato alla sanità, alla scuola, alle pensioni, tanto più che ad un certo punto è stata posta una domanda quasi assurda di politica estera -come si comporterebbe il governo di destra/sinistra se ci fosse una guerra contro l'Iran?!?-. Certo hanno parlato di immigrazione, delle grandi opere, del precariato, del ruolo delle donne, da cui le posizioni dei due partiti si sono intuite ma, ripeto, a mio parere le domande erano poco convincenti e portavano a risposte poco chiare.
Chiedo ai lettori un parere...
Ciao ciao.
Tom.
il duello era inesorabilmente costruito attorno al fatto che i due non dovessero spiegare niente, ma proprio per far guadagnare a uno dei due più simpatia rispetto all' altro (o affidabilità)
RispondiEliminail programma della sinistra, diciamocelo, è confuso, ed è innegabile che una parte robusta di essa (la sinistra più radicale) è in aperta polemica con i centristi di rutelli e più ancora di mastella.
il programma della destra invece si affida ancora una volta al marketing televisivo del berlusconi, che però ieri non ho visto pienamente funzionante.
si è un pò troppo ingolfato sui numeri (falsi)e sulle solite offese alla sinistra e alla non leadership di prodi, permettendo all' avversario diversi affondi.
il voto è sinceramente un referendum (legittimo) contro il premier.
Non solo berlusconi è un numero uno assoluto, con prodi non poteva esserci alternativa peggiore per l'italia. prodi è colui che ha fatto più danni al nostro paese negli ultimi 50 anni: privatizzazioni sbagliate, euro, cina nel wto. Al prof non interessa governare vuol solo chiudere la sua carriera in bellezza: chi lo ha messo lì, gli ha affidato il compito di far fuori berlusconi e fare le ultime privatizzazioni per consegnare e svendere l'italia alle banche, alle multinazionali, alla massoneria, ai poteri forti. Il tutto in salsa comunista e senza guardare in faccia a nessuno. Concluso il compito lui si farà da parte senza sbatter ciglio entro due anni. Fini e Casini si sono già piegati a quei poteri e l'Italia sarà NORMALIZZATA a discapito della libertà e degli italiani. Leggete chi è prodi su questo link. http://www.effedieffe.com/rx.php?id=875%20&chiave=prodi
RispondiEliminache dire? che berlusconi è un coglionazzo e prodi (sebbene non mi piaccia molto) ne è uscito più che a testa alta? non posso. sarei troppo di parte.
RispondiEliminaTom ti devo per prima cosa ringraziare per questo post che avrei voluto fare io ma che, facendolo esattamente come lo avrei fatto io, mi ha risparmiato la fatica di scrivere.
RispondiEliminaChe dire concordo quasi su tutta la linea! Il sistema sarà pure giusto ma è mortalmente noioso e non sono sicuro che il modello "allamericana" sia adatto alla nostra politca.
Inoltre a mio parere dibattiti come questi non aiutano molto gli indecisi, chi è forzista vi vedrà la vittoria del Premier, chi è Prodiano la vittoria del Professore...
Le domande richiederebbero un post a parte... Ma lasciamo stare!
Un solo dubbio mi attanaglia... che diamine scriveva il Berlusca su quel benedetto fogliolino???
bye
stava progettando il restante 79% del Ponte sullo Stretto...!
RispondiEliminaMi trovate d'accordo con il primo commento. non so se è stato costruito, ma mi è sembrato che i "duellanti" l'abbiano guidato verso il nulla, hanno annichilito ogni spiegazione con riferimenti a numeri, parole inutili...; sono d'accordo con Abyss84 quando ricorda che gli indecisi sono rimasti tali...
si tratta di referendum? beh credo di sì.
le domande? quali domande...i duellanti non le hanno neanche sentite!
duello? non scherziamo, è stato un salotto tra due primedonne che sono arrivate alla fine della propria carriera e stanno cercando di salvare qualcosa...
Ciao..sono il Cardinale.
RispondiEliminaMa quanto siete moderati figliuoli miei.
Ma che c'è la par condicio anche su Internet?
Berlusconi ha fatto finta per una sera di essere democratico. E Prodi ha semplicemente fatto capire che con lui si torna alla democrazia.
Per parlare dei temi (se tutto va bene) c'è da aspettare altri 5 anni.
Pertanto votiamo il Centro sinistra (non necessariamente la lista-Ulivo) e poi speriamo bene.
un abbraccio,
le Cardinal qui n'est pas Clerical
@Cardinal: Il punto non è l'esser moderati (che poi come ben sai sono anni luce dall'esser moderato) ma il ragionare con ogettività! Io posso dire e urlare che Berlusconi fa schifo ma non è una cosa che aiuta molto ti pare? Ragionanrci sopra in maniera pacata e sopratutto oggettiva aiuta invece a farsi un idea un po' più profonda del sistema politico in cui ci troviamo. Poi da che parte andrà il mio voto è cosa nota (credo) quindi perchè insisterci troppo ? ;-)
RispondiEliminabye
Ciao superMike:...non parlavo a te e Tommy cari carerrimi...vi conosco ormai bene e condivido in pieno le vostre opinioni. Tuttavia (allontanandoci dal commento sul post) va detto che se persino il giornale dell'oggettività noiosa per antonomasia "Il Corriere" si è schierato...ci sarà un motivo.
RispondiEliminaIl fatto è che il post era sul dibattito e lo condivido in pieno.
VOGLIO SOLO RIBILANCIARE l'eccessivo qualunquismo di alcuni commenti. Fra Prodi e Berlusconi (entrambi a carriera finita: chiedetelo a loro!...non sarei così ottimista) la differenza c'è e come.
Sulla noia del dibattito ok, ma se il Professore non avesse strappato quelle regole col cazzo che la partita sarebbe stata ad armi pari! Oggi durissimi attachi a Confindustria (tipica organizzazione di parte filosinistroide...vero?), domani i giornali e le televisioni (controllate dalla sinistra-come dichiarato a Ballaro'), ieri le Coop, ieri l'altro i fanta-Comunisti, Dio, Napoleone e Garibaldi.....scusate ma io vorrei anche accendere la TV ogni tanto e vedere che non vivo in Bielorussia o nella Grecia dei Colonnelli...vorrei che il mio Presidente del Consiglio rispettasse le regole democratiche.
Prodi con tutti i suoi difetti...puo' invertire la deriva autoritaria...accontentiamoci di questo per ora!