Io con un gruppo di amici ancora non ben definito ci saro` di certo (vediamo se almeno li riesco a finire il rotolino da 36 che ho preso per la Polonia).
Per ogni informazione vi rimando a questi links:
Bandabardò Tour
SestoEstate
bye

La settimana scorsa, mentre mi trovavo a casa, mi è capitato di seguire un servizio di un telegiornale che parlava del presidente americano George w. Bush. Ho finalmente capito dopo anni di scervellamento inutile quale parola indica W, ebbene si:
la W puntata sta per Wanted (Ricercato), proprio così, infatti la cosa curiosa è che mentre io me ne sto seduto a casa e mi ascolto l’ultima barzelletta su Bush che puntualmente il tg ci propone,
la Casa Bianca non ha la minima idea di dove si trovi. Ma io sono fortunato perché ho avuto la possibilità di saperlo. Mentre il prezzo del petrolio raggiunge livelli neanche mai sognati, mentre attentati, guerre (da lui stesso tirate su dal nulla) imperversano, mentre civili innocenti e soldati (da lui stesso spediti a morire) perdono la vita, quel simpatico pupazzo di Bush jr., sapete dove è? Se ne sta barricato nella sua tenuta circondato dai suoi più stretti collaboratori; ma il bello deve ancora venire, infatti fin qui non c’è niente di nuovo, è risaputo, seppur assolutamente non condivisibile, che Bush trascorra più tempo in Texas che alla Casa Bianca. Ebbene è stato ripreso dalle telecamere mentre si allenava con la sua bicicletta nuova fiammante (il tg riferisce anche che il costo si aggira attorno a qualche migliaio di dollari), per hobby? Neanche per sogno! Si stava allenando in vista di una sfida con il pluricampione (per altro del Tour de France e basta!) texano Lance Armstrong! Quale sia il mio giudizio su questa vicenda, su Bush come persona e sul suo operato credo sia comprensibile da quanto scritto sin qui, ma a questo punto mi stanno assediando la testa diversi interrogativi che vorrei proporre. Come possono gli americani desiderare che un personaggio del genere continui a “governare” il proprio paese? I sondaggi sostengono che il suo indice di gradimento è sceso e continua a scendere, nonostante questo è stato rieletto, senza neanche troppa fatica (almeno rispetto a quanto riferivano i sondaggi). Come possiamo noi, come paese, seguire gli Stati Uniti in tutte le loro pazzie? La presenza di Berlusconi dice già molto, in ogni caso mi vergogno molto di fare parte di un paese che si è unito ai potenti, pardon è più corretto ai prepotenti. Un tg che si rispetti deve (seppur per onor di cronaca) riferire di tali vicende? Voglio dire che, non tutti sono così svegli, attenti, interessati da carpire informazioni preziose da un servizio del genere. Mi dicono che Bush si allena in bicicletta invece di dedicarsi al bene del suo paese e alle vicende ad esso legate, che quindi riguardano da vicino praticamente tutto il mondo; questo non fa che rafforzare la mia opinione negativa nei suoi confronti, ma per qualcuno potrebbe risultare interessante che Bush abbia una bicicletta da migliaia di dollari e che si alleni per sfidare in una simpatica gara quel “grande” campione di Armstrong.
C’è davvero poco da scherzare, la realtà dei fatti ci viene sbattuta in faccia, sta a noi cercare di leggerla nella maniera corretta e trarne le conclusioni. A presto!
Oggi con La Repubblica al prezzo di un euro era compreso il nuovo magazine “giovanile” del gruppo “l’Espresso” XL.
XL nasce dalle ceneri del mai abbastanza (per me ovviamente) compianto” Musica!” di Repubblica e si propone di essere un magazine incentrato sulla cultura giovanile.
Come mai sia stato scelto un nome del genere per questo tipo di magazine oltre al fatto che ha un suono accattivante lo si può facilmente intuire tenendolo tra le mani: è infatti una rivista di ben 290 pagine e dalle dimensioni che sia aggirano intorno ai 25 x 30 (circa quelle del quotidiano ripiegato per intenderci).
Data la facciata molto platinata di questo nuovo magazine sono partito abbastanza prevenuto nei suoi confronti anche perché all’epoca della soppressione di Musica! non fui affatto felice della decisione di farvi derivare un periodico staccato dal quotidiano e con una offerta che toccava molti campi oltre la musica. Quando mi sono messo a sfogliare le prime pagine di XL sembrava quasi che tutti i miei dubbi al riguardo si fossero avverati in quanto le prime pagine sono interamente occupate da pubblicità di marche come CK, Replay, Guess etc ma proseguendo nella lettura mi sono dovuto ricredere.
Il magazine offre infatti un ampio spettro di argomenti (musica, cinema, libri, fumetti,videogiochi, attualità, atre e molto altro), delle firme piuttosto autorevoli come Lucarelli, Sterling, Vasco Rossi oltre alla indubbia qualità degli scritti dei giornalisti della redazione e moltissime foto a colori.
Le recensioni di CD, DVD e libri sono ben fatte e molto varie ed è dato spazio a moltissimi generi, cosa per me molto importante.
Certo la “mole” non aiuta la facile lettura e data la grande quantità di informazioni interessanti e ben scritte che vi sono racchiuse richiede una lettura prolungata e attenta (e questo non è di per se un male) ma è un prodotto che a mio avviso vale bene l’euro e novanta del suo prezzo (il magazine è mensile e venduto separatamente dal quotidiano).
Insomma un magazine di cultura giovanile (e non solo) che mi ha piacevolmente sorpreso e che mi sento di consigliare.
Ovviamente ora aspetto il mio assegno da Caracciolo per questa pubblicità.
bye
Eccomi di nuovo qua,di ritorno da tre settimane di relax al mare che credo mi abbiano davvero giovato.Quello che mi manca durante tutto l'anno è lo stare bene senza fare niente di particolare,perdere completamente la cognizione del tempo e riacquistarla giusto in tempo per il rientro.....Ma ogni anno,come se ancora non lo avessi capito,mi sorprendo di quanto velocemente l'aria cittadina agisca sul mio umore e sul mio stato d'animo.In pratica mi ci vuole abbastanza per riacquisire tranquillità dopo un anno di rincorse e così poco perchè la frenesia e il peso di tutti gli impegni prendano il suo posto.D'altronde dopo una vacanza è inevitabile che l'impatto con la realtà cittadina faccia il suo effetto e riporti la mente a tutti gli impegni che ci attendono.Con questo non sto dicendo che sia una cosa totalmente negativa;credo,infatti,che finita la vacanza sia necessario se non altro ricominciare a prendere coscienza dei nostri impegni il prima possibile,in modo da avere il tempo di organizzarsi e gestirli nella maniera migliore.L'impatto è terribile,si può eliminare l'impatto!?Comunque al di là di questi vaneggiamneti,questo post,indubbiamnete inutile e molto robabilmente poco interessante,aveva lo scopo di ristabilire i contatti col blog,dopo più di tre settimane dal mio ultimo post(che vergogna!),e salutare tutti i visitatori.A presto
Avete mai avuto la certezza che per quanto la tiriate la coperta della vita vi lascerà sempre qualcosa di scoperto?
Avete mai avuto il coraggio di riconoscere i vostri sbagli o le vostre debolezze?
Avete mai avuto una voglia matta di fare qualcosa di evidentemente sbagliato?
Avete mai fatto a voi stessi più danni di quanto ve ne ha fatti il prossimo?
Avete mai sentito il vuoto che segue il crollo delle proprie certezze?
Avete mai fatto qualcosa di incredibilmente stupido?
Avete mai desiderato di poter tornare indietro?
Avete mai vissuto di felicità riflessa?
Avete mai fatto di tutto per dimenticare tutto questo?
Avete mai messo tutte le vostre energie nel tentativo di cambiare le cose?
Bhe se avete risposto si a queste domande sappiate che siete solamente, irrimediabilmente, miseramente, stupendamente umani!
M.A.
bye
Eccomi qua a scrivere il primo pezzo da quando sono tornato, ormai tre giorni fa, dalla Polonia.
Dato che in questi giorni mi sono dovuto riprendere dai bagordi Cracoviani e sistemare un po’ le cose del viaggio mi trovo a scrivere soltanto adesso…
Tuttavia in questi giorni ho visto che StrongAle ha fatto ottimamente le mie veci evitando che questo blog rimanesse in animazione sospesa per una settimana.
Il rientro in patria questa volta è stato per me più triste del solito ed è piuttosto strano perché solitamente, indipendentemente da come una vacanza sia andata, quando mi avvicino alla data del rientro sono sempre abbastanza felice… Questa volta invece vuoi perché la vacanza è stata splendida, la compagnia ottima, il posto visitato splendido, i polacchi simpatici e alla mano e le polacche decisamente belle e simpatiche o perché sapevo che al rientro in Italia mi aspettava l’afa fiorentina, lo studio e gli scazzi vari che mi ero lasciato indietro (e che puntualmente sono tornati a farsi sentire… ma questa è un'altra storia), tornare mi ha lasciato un senso latente di tristezza.
Al nostro rientro in Italia ci hanno accolto il caldo di Roma, i prezzi italiani (spaventosamente alti soprattutto se comparati a quelli polacchi) e soprattutto un simpatico pernottamento a Termini in attesa del regionale Roma Termini - Firenze Santa Maria Novella delle 6:15. Basti dire che abbiamo passato il tempo a dire stupidaggini e a spaventare i topi che di notte regnano sovrani al binario 1 della suddetta stazione.
Dopo una settimana passata a bere birra (con una media di 2,5-3 litri al giorno) e mangiare tanto a poco prezzo e ad andare a letto alle 4 e mezza del mattino quando andava bene un viaggio del genere ci ha ridotto in condizioni veramente pietose…
Dato che adesso mi sono completamente ripreso mi sento di consigliarvi caldamente Cracovia, una città veramente interessante, con una vita notturna splendida (locali sotterranei sterminati e pieni di gente) e decisamente economica (si beve mezzo litro di birra con poco più di un euro e si mangia con 6 euro); certo non ha il fascino di Praga ma è indubbiamente più divertente di Budapest tanto per citare le altre città dell’est Europa che ho visitato.
Appena faccio sviluppare le foto vedrò di postarne un po’… Ora mi dedico ad aggiornare un po’ il blog…
bye