sabato 5 aprile 2008

Alitalia

 Pare che Alitalia farà una brutta fine, Airfrance si è tirata indietro, i sindacati non hanno concesso terreno ma sopratutto la tanto strombazzata cordata italiana ancora non si è materializzata.

Che la cordata italiana fosse una trovata elettorale del Cavaliere è evidente a tutti coloro che non siano accecati dal fulgido sorriso di quest'ultimo ma anche se così non fosse un dubbio sorge spontaneo...

Alitalia naviga (o forse sarebbe melgio dire vola?) in acque pessime da anni e ciclicamente ci sono crisi ognivolta scongiurate con consistenti iniezioni di denaro pubblico. Aldilà del fatto che è opinabile che la colettività debba pagare per l'incapacità (per non dir peggio) dei manager, è interessante ricordare che una crisi Alitalia c'è stata anche nel quinquennio di governo Berlusconi con tanto di ipotesi di cessione a stranieri.

Ritengo quindi lecito chiedersi, se è vero che la sorte della compagnia di bandiera sta tanto a cuore al candidato premier del PDL, come mai non si sia impegnato per una cordata italiana quando era lui a governare.

Il mio dubbio temo rimarrà in soluto, come temo che la cordata italiana non si paleserà... Ma in fondo è normale in un'economia di mercato che un'azienda che non riesce ad essere competitiva scompaia, la cosa in se non è grave. Tolto il danno di prestigio che deriva dalla perdita della compagnia di Bandiera alla gente cambierà poco (io almeno non volo con Alitalia da quando son stato a Parigi in quarta elementare). Il vero problema sono tutti quelli che rimarranno senza lavoro, ma questa è un'altra storia.

Altra cosa grave è che del non palesarsi della cordata italiana, del fatto che una misura del genere non sia stata attuata, se possibile, già anni fa e così via la momento del voto non se ne ricorderà nessuno; tanto la memoria politica degli italiani è di breve, anzi brevissima, durata.



bye

giovedì 20 marzo 2008

Futuro...

Tratto da una conversazione su MSN:

"-=Abyss=- I'Mihe" sono io mentre "MATT STRUMMER" è il mio amico Matteo:



-=Abyss=- I'Mihe scrive:


cazzo l'anno prossimo son 10 anni che suono O_O

MATT STRUMMER scrive:

anch'io

MATT STRUMMER scrive:

mi sa

-=Abyss=- I'Mihe scrive:

siamo vecchi matte

MATT STRUMMER scrive:

davvero

MATT STRUMMER scrive:

+ che altro poche evoluzioni in questi 10 anni

MATT STRUMMER scrive:

se il me di 10 anni fa trovasse il me di ora

MATT STRUMMER scrive:

probabilmente lo prenderenne a botte



Proprio l'altro giorno ragionavo su quanto sono cambiato come idee come comportamento come modo di fare ed essere (anche se alla fine rimango sempre lo stesso in certe cose). Non so prenderei a botte il me di 10 anni fa ma per certe cose uno scappellotto dato bene non glielo farei mancare...



La nuova canzone di sottofondo è la cover di "Pet Sematary" dei Ramones reinterpretata dai P.A.Y. contenuta nell'EP "ELECTRO_80" scaricabile gratuitamente a questo indirizzo: www.punkrockers.it

Mi sento un po' nostalgico dei suoni anni '80 che ci volete fare...



bye

lunedì 17 marzo 2008

Duck Tales...

Non so se ve le ricordate o se guardavate questo cartone animato ma è  stato uno dei cartoni animati Disney più importanti della mia infanzia... Sta sicuramente nell'olimpo insime ad He-Man e pochi altri!





Quando ho rivisto questa sigla a momenti mi commuovo! Non posso fare a meno di pensare quanto i cartoni animati di fine anni '80 e primi '90 fossero capolavori al confornto delle schifezze odierne... O forse è solo gap generazionale...



bye

giovedì 13 marzo 2008

Precarietà...

 Berlusconi ha detto che per risolvere il problema della precarietà basta sposare un ricco/una ricca e vivere da mantenuti...

Ad onor di cronaca lui l'ha detto in un altro modo e rivolgendosi ad una ragazza che lo interrogava sulla questione (clickare QUA per le delucidaizoni) col suo solito mix di arroganza/ignoranza e una punta di sessismo.

Ora sorvolando sull'episodio che direi si commenti da solo mi domando se davvero esistano sufficenti milionari/e o ereditieri/e in età da marito/moglie per risolvere il problema della precarietà.

Da un certo punto di vista l'idea è geniale ed ha un che di marxiano: la categoria socialmente ed economicamente più bistrattata di oggi (i precari) che vengono mantenuti dai rampolli delle famiglie più in alto socialmente ed economicamente...

Ora so che fare del mio futuro, altro che laurea, master e cose del genere!



PAAAAARISSS DOVE SEI???



bye

sabato 8 marzo 2008

Quando si dice coerenza...

 E' bello vedere come le alte sfere leghiste siano spesso pronte ad evocare la necessità della pena di morte come deterrente contro i più svariati crimini (melgio se commessi da extracomunitari) ma ritengano "eccessivo ed inutile" l'inasprimento delle pene verso quegli industriali nelle cui aziende si verificano incidenti mortali per via della loro negligenza.

Come a dire Montezemolo e soci possono, in nome del dio profitto, far lavorare la gente in barba alle norme di sicurezza senza rischiare sanzioni severe, perhcé tanto non servono come deterrente, mentre  mentre il criminale comune, tantopiù se extacomunitario, deve rischiare la sedia elettrica (perhcé così ci pensa due volte).

Rinfrescatevi le idee signori: le pene severe o sono un buon deterrente o non lo sono. Non dipende ne dal reato nel dal reo...

Cominciamo semmai a rendere CERTA la pena per coloro che compiono reati, siano essi stupratori rumeni, truffatori napoletani, ubriachi molesti nord americani o capitani d'industria milanesi (tanto per incarnare i classici luoghi comuni), e vedrete che la gente ci inizierà a pensarci davvero due volte...



bye

mercoledì 23 gennaio 2008

Popstar?

 Volete sapere come fare a diventare delle Popstar? COme mantenere e colrivare il successo? Ve lo spiega questo video!





Ah quanto adoro la rete!



bye

venerdì 11 gennaio 2008

Grillo...

 Non ho mai scritto di Grillo, Grillismo, Grillini e V-Day ma per onor di cronaca il mio giudizio sul comico/guru genovese, sopratutto dopo le recenti prese di posizione da profeta sono perfettamente con quelle di Alessandra Giglioli de l'Esperesso.

Potete leggerle qua: L'Espresso Blog

Ora seppellitemi di odio perché non lo venero.



bye